Ustica, gip 'acquisire elenco familiari vittime al Viminale'

ROMA, 26 NOV - E' durata circa un'ora l'udienza davanti al gip di Roma sulla opposizione alla richiesta di archiviazione presentata dalla Procura per la strage di Ustica del 1980 Il giudice Livio Sabatini, che ha rinviato al prossimo 19 dicembre, ha disposto che l'individuazione di tutte le parti offese deve avvenire mediante l'acquisizione dell'elenco completo dei familiari superstiti delle vittime della strage detenuto presso il ministero dell'Interno. Il gip si è inoltre riservato sulla richiesta arrivata da una delle parti offese, a cui si sono opposte alcune altre ma a cui si è associato il pm, di chiamare nel procedimento sempre come parte offesa la Presidenza del Consiglio dei ministri. In aula erano presenti alcuni familiari delle vittime. "L'Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica vuole ribadire - hanno detto al termine dell'udienza - che proprio nella richiesta di archiviazione è stata individuata la presenza ufficiale quella notte di una portaerei francese, sempre smentita dalla Francia. Si sono trovate le prove che c'era effettivamente una esercitazione in cielo. Davanti a questa evidenza è che chiaro che ci sia l'obbligo di continuare le indagini". Al vaglio del giudice ci sono due richieste di archiviazione, ora riunificate, avanzate nei mesi scorsi dai pm di piazzale Clodio. Si tratta del fascicolo aperto nel 2008 dopo le dichiarazioni dell'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga e quello avviato nel 2022 dopo un esposto presentato dall'Associazione per la verità su Ustica. Entrambi gli incartamenti sono contro ignoti. Gli inquirenti, che hanno sollecitato una serie di rogatorie a vari Paesi tra cui Francia e ascoltato una serie di testimoni, non hanno trovato elementi utili per accertare cosa sia avvenuto nei cieli italiani il 27 giugno di 45 anni fa. Per i pm lo scenario resta comunque quello della battaglia aerea ed è stata esclusa la pista della bomba esplosa a bordo.
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