Una ciclovia unirà le colline Unesco da Alba a Canelli

ALBA, 19 DIC - Un'unica ciclovia, lunga all'incirca 33 chilometri, unirà le città di Alba e Canelli attraversando due province, Cuneo e Asti, e integrandosi con le strade esistenti, la linea ferroviaria e i corsi d'acqua che attraversano i paesaggi vitivinicoli patrimoni Unesco. La Ciclovia delle colline Unesco, com'è stata ribattezzata, si svilupperà in sei tratte, partendo dal ponte Albertino sul Tanaro ad Alba per arrivare nel parco Giancarlo Scarrone, lungo il torrente Belbo, nella città astigiana. L'infrastruttura è stata presentata da Regione Piemonte e Comune di Alba, in qualità di comune capofila del raggruppamento. Il progetto rientra nel bando regionale "PieMonta in bici", finanziato nell'ambito del Fesr, che ha visti assegnati 10 milioni di euro. L'investimento complessivo ammonta a 11.199.524,39 euro, grazie anche al cofinanziamento dei comuni coinvolti. Oltre ad Alba e Canelli vi sono Guarene, Santo Stefano Belbo, Castagnito, Costigliole d'Asti, Castiglione Tinella, Neive, Castagnole delle Lanze e Calosso. Il progetto si inserisce nella strategia regionale di promozione della ciclabilità e della mobilità sostenibile. Grazie a uno stanziamento di 58 milioni di euro, la Regione ha infatti finanziato tre progetti pilota - oltre alla Ciclovia Alba-Canelli, anche quella delle Corona di delizia e quella del Lago Maggiore, per un totale di 30 milioni di euro - e altri 14 progetti con ulteriori 28 milioni di euro. Un investimento che si svilupperà in 63 comuni piemontesi per oltre 237 chilometri e con una stima di oltre 11 milioni di utenti.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
