Italia e Estero

Torna Kirchner e si candida nella provincia di Buenos Aires

epa11548917 Former Argentine President Cristina Fernandez de Kirchner prepares to testify in the trial over an assassination attempt against her in Buenos Aires, Argentina, 14 August 2024. Cristina Fernandez de Kirchner will provide her testimony as a witness in the case investigating the attempted murder against her, which was carried out on 01 September 2022. EPA/JUAN IGNACIO RONCORONI
epa11548917 Former Argentine President Cristina Fernandez de Kirchner prepares to testify in the trial over an assassination attempt against her in Buenos Aires, Argentina, 14 August 2024. Cristina Fernandez de Kirchner will provide her testimony as a witness in the case investigating the attempted murder against her, which was carried out on 01 September 2022. EPA/JUAN IGNACIO RONCORONI
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BUENOS AIRES, 03 GIU - L'ex presidente argentina Cristina Kirchner ha annunciato che si candiderà alle elezioni legislative provinciali di settembre nel distretto di Buenos Aires, tradizionale bastione elettorale del peronismo oggi minacciato dall'avanzata del partito del presidente Javier Milei, La Libertad Avanza (Lla). Kirchner ha affermato di aver scelto di candidarsi a una carica minore come quella di legislatore provinciale - dopo essere stata due volte presidente e una volta vice - perché "bisogna stare nel posto in cui si è più utili nel momento opportuno". Una sconfitta del peronismo nel maggiore distretto elettorale potrebbe infatti rappresentare un colpo mortale per lo storico movimento politico argentino. L'annuncio arriva tuttavia a poche ore dalla presentazione da parte dell'attuale governatore della provincia di Buenos Aires, il 53enne Axel Kicillof, di una sua lista elettorale proprio con l'obiettivo di smarcarsi dall'ingombrante presenza della ex presidente e avviare una fase di rinnovamento del partito. Dal lato dell'opposizione e del governo la mossa di Kirchner viene interpretata invece come uno stratagemma per garantirsi l'immunità parlamentare a fronte di una possibile decisione della Corte Suprema di respingere il ricorso contro una condanna a sei anni per corruzione nei lavori pubblici confermata anche in Cassazione. .

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