Tevere balneabile 'sogno per il 2033, presto il tavolo tecnico'

ROMA, 09 OTT - "Fare del Tevere uno dei parchi lineari più grandi al mondo". Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, in merito al Piano strategico operativo per il Tevere presentato questa stamattina nell'ambito della celebrazione del Tevere Day. "Tre gli obiettivi del Piano - ha spiegato Gualtieri - transizione ecologica, rete di mobilità sostenibile, arcipelago di centralità urbane per la coesione sociale. Circa 800 i progetti, da realizzare anche nel medio e lungo periodo". "Il Piano - ha ricordato il sindaco - è stato approvato dalla giunta di Roma nel luglio scorso. Roma Capitale ha a disposizione 50 milioni da Pnrr, fondi giubilari e propri, per oasi naturalistiche, percorsi archeologici e aree giochi. I cinque parchi d'affaccio del Tevere diventeranno nove", ha precisato il primo cittadino. Quanto al Tevere balneabile "è un sogno per il prossimo Giubileo" del 2033. Ma il Tavolo per la sua realizzazione "sarà convocato nei prossimi giorni, comunque entro i primi di Novembre", ha annunciato l'assessora capitolina all'Ambiente Sabrina Alfonsi. "Sarà principalmente un tavolo tecnico - ha sottolineato Alfonsi - verrà illustrato dal sindaco Gualtieri, dal ministro, dal presidente della Regione Lazio, e tutti i soggetti tecnici saranno seduti al tavolo. Sarà coordinato da una figura universitaria - ha aggiunto - e si prenderanno in considerazione tutti i lavori già fatti, perché, come è stato detto anche oggi, dall'Arpa alle autorità di bacino, abbiamo una grande mole studi e grandi dati". Il Tavolo - ha aggiunto Alfonsi - metterà in campo tutte le azioni e il cronogramma per fare questo lavoro, che ha bisogno di grandi risorse, come è stato anche nelle altre capitali europee, ed è impensabile farlo come città. La città può farne il coordinamento". Il progetto per la navigabilità del Tevere lanciato dalla Regione Lazio "non è in contrasto ma complementare alla balneabilità che, a nostro avviso, deve guardare a una navigabilità slow, sportiva e naturalistica, che già abbiamo previsto nei nuovi Parchi d'affaccio e per la quale c'è una forte pressione delle associazioni", ha osservato l'assessora.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato