Tanti eventi ad Assisi per San Francesco, patrono d'Italia

PERUGIA, 25 SET - E' un calendario ricco di eventi religiosi, culturali e civili che culminerà il 3 e 4 ottobre con la solenne accensione della lampada votiva dei Comuni d'Italia da parte del sindaco dell'Aquila, il programma delle celebrazioni per San Francesco, patrono d'Italia, che si terranno ad Assisi. Appuntamenti presentati a palazzo Donini dalla presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, dal vicepresidente della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente, dal sindaco di Assisi Valter Stoppini, dall'assessore al turismo del Comune dell'Aquila Ersilia Lancia, dal presidente della Provincia di Perugia Massimiliano Presciutti e rappresentanti delle famiglie francescane e della diocesi di Assisi. "È una grande emozione - ha detto Proietti - ospitare per la prima volta nella sede della regione la conferenza stampa delle celebrazioni francescane, che quest'anno organizziamo insieme al comune di Assisi. Una scelta che vuole portare la luce dei valori francescani a tutta l'Umbria e a tutte le città che si riconoscono in San Francesco. Quest'anno le celebrazioni assumono un significato speciale: ricorre l'ottavo centenario del Cantico delle Creature, che richiama con forza al tema del rispetto di ogni creatura e della nostra madre Terra, un tema legato anche alle guerre e ai conflitti che troppo spesso nascono da contese economiche e per le risorse ambientali. È il cuore del magistero di papa Francesco, che si ispira alla visione del Santo di Assisi e ci invita a un cambiamento profondo". La presidente ha ricordato che "una grande novità è l'approvazione unanime della Camera per il ritorno del 4 ottobre come festa nazionale in onore di San Francesco". "È - ha sottolineato - il segno che i valori francescani, pace, fraternità, custodia del creato, centralità dei più deboli, appartengono a tutto il popolo italiano. Assisi sarà protagonista insieme alla città dell'Aquila, che rappresenterà simbolicamente tutti i comuni d'Italia, come già avvenne nel 1939 quando San Francesco fu proclamato loro patrono. L'Umbria e l'Abruzzo, unite da amicizia e collaborazione, saranno il cuore di queste celebrazioni".
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