Italia e Estero

Tajani: «Fermare l'immigrazione? Investire sul corridoio libico»

Per fermare l'immigrazione serve investire sul corridoio libico. A dirlo il presidente del Parlamento Ue Tajani in visita al GdB
ANTONIO TAJANI A BRESCIA
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«Dobbiamo fermare l'immigrazione chiudendo il corridoio libico investendo tanto quanto investito per chiudere il corridoio turco». Lo ha detto Antonio Tajani, presidente del Parlamento europeo ospite di un convegno a Brescia per ricordare la figura di Sandro Fontana e in visita alla redazione del Giornale di Brescia.

«Il prossimo bilancio dell'Unione europea deve essere politico e gli obiettivi devono essere terrorismo, immigrazione e disoccupazione giovanile - ha spiegato Tajani - Dobbiamo
trovare a prendere delle decisioni politico- industriali e non possono essere quattro funzionari a decidere sulla politica estera».

  • Il presidente dell'Europarlamento Antonio Tajani al GdB
    Il presidente dell'Europarlamento Antonio Tajani al GdB
  • Il presidente dell'Europarlamento Antonio Tajani al GdB
    Il presidente dell'Europarlamento Antonio Tajani al GdB
  • Il presidente dell'Europarlamento Antonio Tajani al GdB
    Il presidente dell'Europarlamento Antonio Tajani al GdB

«Il referendum di Lombardia e Veneto non può essere per nulla paragonato quello che sta accadendo in Catalogna» ha poi sottolineato Tajani. «Quella in Catalogna è una secessione - ha aggiunto - mentre Lombardia e Veneto chiedono ai cittadini più poteri per negoziare con lo Stato, ma sempre nel rispetto della Costituzione».

L'intervista al presidente Tajani sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola domani, domenica 24 settembre, scaricabile online da qui (dopo le 3 di notte)

 

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