Su corpo giovane carbonizzato segni di colpi pistola

Auto polizia generica ad Ancona
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BARLETTA, 05 MAG - Diversi bossoli riconducibili a due pistole di calibro differente sono stati trovati nel rudere delle campagne tra Canosa di Puglia e Minervino Murge, nel nord Barese, in cui lo scorso 29 aprile è stato ritrovato il cadavere semicarbonizzato che apparterrebbe a Francesco Diviesti, il 26enne di Barletta di cui si sono perse le tracce dallo scorso 25 aprile. Sul corpo ci sarebbero segni di proiettili. A quanto apprende l'ANSA, la vittima sarebbe stata raggiunta da diversi colpi di arma da fuoco prima che il corpo venisse dato alle fiamme.
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