Stretta sul petrolio russo, Gb sanziona Rosneft e Lukoil
epa10559797 A brand logo at a gas station of Russian integrated energy company PJSC Rosneft, one of the largest Russian oil producing companies, in front of Mosque in Moscow, Russia, 05 April 2023. Russia has extended a voluntary cut in oil production by 500,000 barrels per day until the end of 2023, which has been in effect since March. Similarly, Saudi Arabia will voluntarily reduce oil production by 500,000 bpd from May until the end of 2023. The United Arab Emirates, Kuwait, Iraq, Oman and Algeria will also voluntarily cut production until the end of 2023. EPA/YURI KOCHETKOV
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LONDRA, 15 OTT - Nuove sanzioni britanniche contro Mosca per la guerra in Ucraina sono state annunciate dalla cancelliera dello Scacchiere, Rachel Reeves, titolare delle Finanze nel governo di Keir Starmer, in visita a Washington. Questa volta sono concentrate sul commercio del petrolio e colpiscono in forma "mirata" Lukoil e Rosneft, rispettivamente le maggiori aziende petrolifere russe privata e pubblica, oltre ad a 51 ulteriori petroliere indicate come parte della "flotta fantasma" accusata di lavorare per gli interessi della Russia. Reeves ha inoltre evocato misure contro i commerci di greggio russo che Cina e India continuano a fare.
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