Italia e Estero

Strage Tribunale, il ministero condannato a risarcire famiglia

L'aula della seconda sezione penale del tribunale di Milano dove l'imputato-killer Claudio Giardiello ha esploso quattro colpi, Milano, 21 aprile 2015. In piedi davanti ai loro banchi hanno osservato un minuto di silenzio carico di commozione. Così magistrati, avvocati, cancellieri e imputati hanno commemorato stamattina le tre vittime della strage in Tribunale del 9 aprile scorso nell'aula della seconda sezione penale. ANSA/ ++HO - NO SALES EDITORIAL USE ONLY++
L'aula della seconda sezione penale del tribunale di Milano dove l'imputato-killer Claudio Giardiello ha esploso quattro colpi, Milano, 21 aprile 2015. In piedi davanti ai loro banchi hanno osservato un minuto di silenzio carico di commozione. Così magistrati, avvocati, cancellieri e imputati hanno commemorato stamattina le tre vittime della strage in Tribunale del 9 aprile scorso nell'aula della seconda sezione penale. ANSA/ ++HO - NO SALES EDITORIAL USE ONLY++
AA

MILANO, 01 AGO - Il ministero della Giustizia e la società di vigilanza All System sono stati condannati dal Tribunale civile di Brescia a versare oltre 1,2 milioni di euro come "risarcimento dei danni per la morte" di Lorenzo Claris Appiani, ai familiari dell'avvocato che fu una delle tre vittime della strage compiuta a colpi di pistola da Claudio Giardiello, a processo per bancarotta, il 9 aprile 2015 nel palazzo di Giustizia di Milano. La causa era stata intentata dalla famiglia del 37enne. Per il giudice sul ministero "grava" l'obbligo di "garantire" la "sicurezza" a "tutti coloro che per vari motivi debbono accedere ai palazzi di giustizia".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Argomenti