Stop sciopero lavoratori in somministrazione, presidio a Milano

MILANO, 18 GIU - Felsa-Cisl, Nidil-Cgil e Uil-Temp rendono noto che la Commissione di Garanzia ha sospeso lo sciopero nazionale del 23 giugno dei lavoratori in somministrazione impiegati nei servizi essenziali in Prefetture e Questure. I sindacati pur protestando si atterranno alla decisione, ma confermano il presidio nazionale a Milano di fronte alla sede Adecco, in via Tolmezzo, dalle ore 9.45. "La Commissione nazionale di Garanzia dell'attuazione della legge sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali ha comunicato la sospensione dello sciopero nazionale previsto per il 23 giugno, in applicazione della cosiddetta regola della rarefazione oggettiva, a causa della concomitanza con lo sciopero generale già indetto dai sindacati di base per il 20 giugno - si legge in una nota sindacale congiunta -. Pur ritenendo questa decisione profondamente discutibile, siamo costretti ad adeguarci per tutelare lavoratrici, lavoratori e le stesse organizzazioni sindacali da possibili sanzioni. Lo sciopero nazionale del 23 giugno è pertanto sospeso". I sindacati invitano a partecipare "con determinazione, utilizzando - dove possibile - gli ordinari strumenti di flessibilità. Per le regioni del Sud, qualora ci fossero difficoltà logistiche nel raggiungere il presidio di Milano, sarà possibile recarsi a Napoli, in piazza Bovio dalle ore 9:45 di fronte alla sede di Adecco per un presidio con volantinaggio informativo rivolto alla cittadinanza". "Pur nelle difficoltà che stanno caratterizzando questa vertenza (ricorsi legali, resistenze delle Agenzie, ostruzionismi di vario tipo) è necessario - concludono Cgil, Cisl e Uil - andare oltre ogni ostacolo dimostrando ancora una volta la coesione e la determinazione delle lavoratrici e dei lavoratori somministrati del Ministero dell'Interno. Con questo spirito sarà possibile ottenere le soluzioni auspicate con le nostre rivendicazioni. La nostra mobilitazione continua e la vertenza è tutt'altro che chiusa".
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