Italia e Estero

Sfregia una donna che difende l'amica, arrestato

I Carabinieri nei pressi del luogo del sequestro e della violenza, Genova, 15 marzo 2024. Ha sequestrato una donna di 30 anni in casa sua impedendole di uscire e ha tentato di violentarla finché la donna non è riuscita a chiedere aiuto tramite un'amica. Per questo i carabinieri della stazione di Sampierdarena hanno arrestato, accusandolo di violenza sessuale e sequestro di persona, un cittadino romeno di 21 anni. Secondo quando raccontato dalla vittima i due erano conosciuti su un noto sito di incontri e avevano fissato un appuntamento a casa di lui, nel quartiere di Sampierdarena. Ma la donna, quando ha visto che il giovane si stava dimostrando aggressivo, ha mandato la posizione del luogo dove si trovava a un'amica che ha provato a raggiungerla. L'amica, non riuscendo a individuare l'abitazione, ha chiamato i carabinieri. ANSA/ FABRIZIO CERIGNALE
I Carabinieri nei pressi del luogo del sequestro e della violenza, Genova, 15 marzo 2024. Ha sequestrato una donna di 30 anni in casa sua impedendole di uscire e ha tentato di violentarla finché la donna non è riuscita a chiedere aiuto tramite un'amica. Per questo i carabinieri della stazione di Sampierdarena hanno arrestato, accusandolo di violenza sessuale e sequestro di persona, un cittadino romeno di 21 anni. Secondo quando raccontato dalla vittima i due erano conosciuti su un noto sito di incontri e avevano fissato un appuntamento a casa di lui, nel quartiere di Sampierdarena. Ma la donna, quando ha visto che il giovane si stava dimostrando aggressivo, ha mandato la posizione del luogo dove si trovava a un'amica che ha provato a raggiungerla. L'amica, non riuscendo a individuare l'abitazione, ha chiamato i carabinieri. ANSA/ FABRIZIO CERIGNALE
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GENOVA, 22 OTT - I carabinieri del nucleo radiomobile hanno arrestato un cittadino ecuadoriano di 31 anni dopo che ieri sera ha sfregiato una sua conoscente di 25 anni intervenuta per difendere una amica. E' successo a Genova. L'aggressore, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, dopo avere bevuto e forse assunto droga ha iniziato a litigare con una conoscente. Visto che la discussione stava degenerando si è messa in mezzo una sua conoscente per separarli. Invece di desistere, l'uomo ha prima strattonato la giovane e poi ha tirato fuori un coltello dalla tasca. Ha colpito la vittima due volte sopra il sopracciglio e poi sulla guancia provocandole un taglio di tre centimetri. La ragazza è stata soccorsa dal personale medico inviato dal 118 e trasportata in codice giallo, quello di media gravità, all'ospedale Villa Scassi di Sampierdarena. Quando i militari sono arrivati, l'aggressore li ha colpiti con calci e pugni. Per questo, oltre a rispondere di lesioni è accusato di esistenza a pubblico ufficiale.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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