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Sette degli otto attentatori uccisi si sono fatti esplodere

Le indagini delle forze di polizia e dell'intelligence francesi per dare un'identità a tutti gli attentatori e individuare eventuali complici
Forze di polizia e dell'esercito francese
Forze di polizia e dell'esercito francese
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Sugli otto kamikaze degli attentati di ieri sera a Parigi rimasti uccisi nelle loro azioni, sette si sono fatti saltare con le cinture esplosive. È quanto si apprende da fonti dell'inchiesta. Stamattina erano stati individuati 6 assalitori suicidi, successivamente è stato precisato che anche l'uomo rimasto ucciso a boulevard Voltaire, all'esterno del Bataclan, si è fatto saltare con l'esplosivo. Sugli otto terroristi, tre si sono fatti esplodere allo stade de France, tre nell'assalto della polizia al Bataclan, uno a boulevard Voltaire. L'unico ucciso dalla polizia è stato il quarto all'interno della sala da concerti.

Tre degli attentatori di Parigi sarebbero belgi e proverrebbero dal Quartiere di Molenbeek di Bruxelles, da cui provenivano già alcuni dei terroristi del blitz di gennaio in Belgio. Lo riporta il quotidiano belga Dh online. Sono invece in corso, secondo la tv Rtbf, perquisizioni nel quartiere e cinque persone sarebbero state arrestate.

Uno dei terroristi entrati in azione e rimasti uccisi al teatro Bataclan, sarebbe un rifugiato di origini siriane entrato nell’Unione Europea dalla Grecia. Questo riporta il sito de Le Parisien. L’arresto di una persona legata ai fatti di Parigi sarebbe invece stata arrestata in Germania.

Un altro attentatore secondo fonti di intelligence sarebbe un cittadino francese di 20 anni

Nel primo pomeriggio le agenzie di stampa hanno battuto anche la notizia di un inseguimento. Un'auto con quattro persone armate a bordo avrebbe forzato un casello autostradale nelle Yvelines, a sud-ovest di Parigi. Secondo fonti di Le Parisien, la polizia ha inseguito l'auto, una Citroen Berlingo, con quattro uomini pesantemente armati, individuata ad Ablis e diretta a Parigi.

 

 

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