Italia e Estero

Separazione carriere in Aula Senato, bocciate pregiudiziali

Carlo Nordio, Ministro della Giustizia durante il convegno dal titolo, Semplificare - Le buone leggi per far ripartire l’Italia, Roma 18 settembre 2023. ANSA/FABIO FRUSTACI
Carlo Nordio, Ministro della Giustizia durante il convegno dal titolo, Semplificare - Le buone leggi per far ripartire l’Italia, Roma 18 settembre 2023. ANSA/FABIO FRUSTACI
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ROMA, 18 GIU - Il Senato ha respinto con voto unico le tre pregiudiziali di costituzionalità presentate da Pd, Avs e M5S alla riforma per la separazione delle carriere dei magistrati e per l'istituzione dell'Alta Corte disciplinare. I no sono stati 110, i sì 52 e 3 gli astenuti. Il senatore del Pd Pier Ferdinando Casini si è astenuto evidenziando che "il testo non può essere considerato in contrasto con la Costituzione". Si è aperta poi la discussione generale nella quale, tra l'altro, il presidente della commissione Affari Costituzionali Alberto Balboni ha riepilogato le sedute sul provvedimento. Il governo "vuole sottomettere i pm", ha detto il capogruppo Dem Francesco Boccia. E' una "inaccettabile forzatura" per il senatore del M5S Roberto Cataldi. "La proposta della destra stravolge il sistema e il potere giudiziario", ha sottolineato anche il capogruppo dell'Alleanza Verdi e Sinistra al Senato Peppe De Cristofaro.

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