Scienziato Sissa vince finanziamento Erc per la terza volta

TRIESTE, 17 GIU - Per la terza volta lo scienziato della Sissa Pasquale Calabrese ha vinto il più selettivo finanziamento europeo, European Research Council (Erc), destinato alla ricerca di frontiera. "Un traguardo di rilievo assoluto nel campo della fisica teorica e non solo" secondo la Sissa, prima tra le istituzioni universitarie per numero totale di Erc vinti in rapporto al corpo docente. A Calabrese saranno assegnati 2,4 milioni di euro per il progetto "Mose-Monitoring simmetries with Entanglement" che studia la relazione tra simmetrie ed entanglement, buchi neri, computer del futuro, fisica della materia. Calabrese ha vinto i tre Erc (2014, 2018 e oggi) in meno di 15 anni per oltre 5 milioni di euro, un risultato raro visto l'alto livello della competizione. L'Erc è divenuto sempre più selettivo: in questa tornata è stato assegnato solo all'11% delle proposte. L'entanglement quantistico è il fenomeno fisico in cui due o più particelle che si sono trovate in interazione reciproca per un certo periodo rimangono legate indissolubilmente: quello che accade a una di esse, istantaneamente si ripercuote sull'altra indipendentemente dalla distanza che le separa. Scopo del progetto Mose sarà capire la relazione tra simmetria ed entanglement in sistemi di meccanica quantistica e statistica. Il progetto inizierà in autunno e proseguirà per 5 anni. La Sissa ha vinto 33 Erc, circa 1 ERC ogni 3 docenti, un tasso di successo 25 volte più alto della media dell'accademia italiana. Che la Sissa "con meno di 90 docenti consegua un numero così alto di finanziamenti europei è il segno della qualità e del profilo internazionale del suo corpo docente, del quale il prof. Calabrese è un esponente di particolare spicco. È un dato che si accompagna a quello della percentuale di cosiddetti "top-scientists", ha commentato il direttore della Sissa, Andrea Romanino.
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