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Ryanair, supplemento da 25 euro se si viaggia con un neonato

Chi viaggerà con bambini di età inferiore ai 2 anni dovrà pagare un servizio che, fino a qualche tempo fa, era gratis
Aerei Ryanair - Foto © www.giornaledibrescia.it
Aerei Ryanair - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Novità in casa Ryanair: la compagnia ha deciso di rendere a pagamento i voli per i neonati. Chi viaggerà con bambini di età inferiore ai 2 anni dovrà pagare un supplemento di 25 euro, un servizio che, fino a qualche tempo fa, era gratis.

Chi deciderà di volare con la compagnia low cost irlandese dovrà tenere conto che, una volta scelta la destinazione e inserito il numero dei passeggeri, il sistema calcolerà direttamente quale poltrona sarà destinata al minore legato al primo passeggero (mamma o papà), aggiungendo al costo del biglietto un supplemento di 25 euro che sarà visibile solo a fine transazione.
Una novità che non è stata presa bene dai consumatori, anche se l'esistenza del supplemento viene riportata sul sito della compagnia. 

«La disperata corsa al guadagno di Ryanair sembra non avere più limiti. L'ultima trovata della compagnia irlandese - che ormai non è più molto low cost, considerando la lunga lista di supplementi applicati ai prezzi base - prende addirittura di mira i passeggeri più piccoli: il nuovo balzello è il supplemento neonati, cioè un extra di 25 euro a tratta per bambini al di sotto dei due anni».

Lo denuncia Federconsumatori in una nota, sottolineando che «il supplemento, già di per sé assurdo, appare ancora più ingiustificato se si considera che i bimbi devono viaggiare in braccio ai genitori con una cintura apposita fornita dal personale di bordo: l'utente, quindi, si trova a pagare di più senza ricevere alcun vantaggio né servizi aggiuntivi».

«È inoltre importante segnalare che nella fase di selezione del numero e della tipologia dei viaggiatori (adulti, ragazzi, bambini o neonati) l'applicazione del sovrapprezzo per il bebè non viene chiaramente evidenziata», sostiene Federconsumatori.

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