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Rovigo, 5 fermi per giovane ucciso con coccio bottiglia

I giardini, in centro a Rovigo, dove la notte scorsa è stato ucciso un ragazzo 23enne durante una rissa, 20 luglio 2025. ANSA/TOMMASO MORETTO
I giardini, in centro a Rovigo, dove la notte scorsa è stato ucciso un ragazzo 23enne durante una rissa, 20 luglio 2025. ANSA/TOMMASO MORETTO
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ROVIGO, 24 LUG - Cinque giovani sono stati fermati oggi dalla polizia, tra il Veneto e i Lazio, perchè ritenuti responsabili della rissa con coltelli e cocci di bottiglia in cui sabato scorso, a mezzanotte, a Rovigo, è rimasto ucciso il giovane tunisino Amine Gara, mentre un suo connazionale era rimasto ferito. I provvedimenti, eseguiti dalle squadre mobili di Rovigo, Chieti e Latina, sono stati disposti dal procuratore della Repubblica di Rovigo, Manuela Fasolato. Solo uno dei 5, tutti di nazionalità pakistana, è accusato di omicidio aggravato premeditato, per aver colpito Gara al collo con un coccio di bottiglia, che ha causato uno shock emorragico.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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