Rosa Camuna, Brescia in pole position. GdB compreso

Dalla Moratti all'astronauta Samantha Cristoforetti a Mogol. Tra i lombardi della Rosa Camuna anche quattro bresciani. Menzione per il GdB

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Rosa Camuna, la cerimonia 2015
Rosa Camuna, la cerimonia 2015
Rosa Camuna, la cerimonia 2015
Rosa Camuna, la cerimonia 2015
Rosa Camuna, la cerimonia 2015
Rosa Camuna, la cerimonia 2015
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Rosa Camuna, la cerimonia 2015
Rosa Camuna, la cerimonia 2015
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Rosa Camuna, la cerimonia 2015
Rosa Camuna, la cerimonia 2015
Rosa Camuna, la cerimonia 2015

C'è tanta Brescia fra le eccellenze lombarde protagoniste del premio Rosa Camuna 2015, seconda edizione del riconoscimento assegnato al Teatro Dal Verme in occasione della Festa della Lombardia.

Insieme all'ex sindaco di Milano Letizia Moratti, per l'impegno a favore di Expo, all'astronauta Samantha Cristoforetti, e ai compositori Mario Lavezzi e Mogol, per aver composto l'inno "Lombardia, Lombardia", il presidente Roberto Maroni ha premiato quattro bresciani doc. Sono il celebre pasticcere Iginio Massari, l'imprenditore camuno Bruno Caparini, Franco Gussalli Beretta della storica azienda armiera triumplina, e Silvestro Niboli dell'omonimo gruppo d'imprese valsabbino.

Fra le dieci menzioni speciali assegnate ce n'è una anche per il Giornale di Brescia: il quotidiano dei bresciani se lo è visto tributare in un anno di ricorrenze speciali per "l'impegno a favore della comunità" nei suoi 70 anni di storia. Quelli appunto festeggiati al taglio del fatidico traguardo lo scorso 27 aprile.