Italia e Estero

Riconoscimento Stato di Palestina, il sì del Comune Genova

epa12245732 A Palestinian flag flutters during a protest against the US and Israel, in Sana'a, Yemen, 18 July 2025. Houthi supporters demonstrated in Sana'a against the US and Israel for continuing the military campaign in the Gaza Strip. Houthi leader Abdul-Malik al-Houthi has claimed that his forces had fired 11 hypersonic missiles and drones at Israel in the past week, vowing more attacks against Israel-linked ships in the seas around Yemen as part of support for the Palestinian people in Gaza. EPA/YAHYA ARHAB
epa12245732 A Palestinian flag flutters during a protest against the US and Israel, in Sana'a, Yemen, 18 July 2025. Houthi supporters demonstrated in Sana'a against the US and Israel for continuing the military campaign in the Gaza Strip. Houthi leader Abdul-Malik al-Houthi has claimed that his forces had fired 11 hypersonic missiles and drones at Israel in the past week, vowing more attacks against Israel-linked ships in the seas around Yemen as part of support for the Palestinian people in Gaza. EPA/YAHYA ARHAB
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GENOVA, 30 LUG - La maggioranza del consiglio comunale di Genova ha approvato una mozione presentata da Avs per il riconoscimento dello Stato di Palestina. Il documento è passato con 21 voti a favore della maggioranza, 13 contrari dell'opposizione e un astenuto (Pellerano di Noi Moderati). E' avvenuto ieri sera, poco prima delle 21. Lo riportano i quotidiani locali. La mozione riguardava il "riconoscimento dello Stato di Palestina come Stato sovrano, conformemente alle risoluzione delle Nazioni Unite e al diritto internazionale" ed è stata votata dopo una maratona durata quattro ore. La sindaca Silvia Salis poco prima delle 21 ha preso la parola e ha spiegato le motivazioni della presa di coscienza del comune di Genova. "Voglio chiarire subito una cosa: in quest'aula, non stiamo parlando di geopolitica - ha detto -. Oggi parliamo di umanità. Sono troppi i mesi in cui ci vengono mostrate immagini, raccontate storie che non possiamo più accettare e non possiamo più permetterci il lusso del distacco, dell'ambiguità politica, o della retorica secondo cui "questi sono argomenti divisivi". Perché questo tema, al contrario, non dovrebbe dividere. Genova non può decidere le sorti della Palestina, ma può affermare un principio. E credo che questa sia una mozione che non si pone "contro" nessuno, ma "per" qualcosa. Genova afferma, con tutta l'umanità di cui è capace, che vuole una Palestina libera e sovrana accanto a Israele. Non contro Israele: accanto. È una mozione "per", non "contro". Decidiamo di non restare in silenzio".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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