Riapre l'IPhone del figlio ucciso, ci trova il selfie del killer

PADOVA, 01 GIU - Un colpo di scena terribile per i famigliari della vittima. Il padre di un ragazzo ucciso a coltellate in Veneto un anno fa è riuscito finalmente a sbloccare il cellulare (un IPhone) del ragazzo, che gli era stato restituito dai carabinieri, e tra le immagini ha trovato un selfie del presunto killer, Giacomo Friso, a giudizio per quell'omicidio. Dopo aver sferrato quattro coltellate a Michael Boschetto, a Villafranca Padovana, l'assassino gli aveva rubato il cellulare dalla tasca non avrebbe resistito a farsi un selfie con lo stesso dispositivo. E' il frame, che riprende il volto di Giacomo Friso, trovato nei giorni scorsi dal papà di Boschetto, che ora è stato aggiunto agli atti. Nel selfie sarebbe riconoscibile anche il luogo del delitto. E' possibile inoltre che in quei momenti, Boschetto, 32 anni, non fosse ancora spirato. Il delitto si consumò il 27 aprile 2024, verso le 4 e 30 del mattino. Friso, conosciuto per i problemi di tossicodipendenza, era un vicino di casa di Boschetto, abitava nella stessa strada, via Gomiero. Quella notte tra i due c'era stato un violento litigio: Friso, in preda all'agitazione, si era presentato alla porta di casa del conoscente battendo forte l'ingresso con i pugni. Boschetto era uscito e l'aveva affrontato, colpendolo. Poi, mentre il secondo tornava verso la sua abitazione, ferito, era rimasto all'esterno accendendosi una sigaretta. E' stato a questo punto che Friso è tornato sui propri passi, con in mano un coltello, ed ha aggredito il 32enne, uccidendolo con 4 fendenti. E mentre Boschetto restava a terra nel sangue, Friso aveva tentato la fuga, venendo bloccato poco dopo da un ispettore di polizia, fuori servizio, che abita nella zona ed era stato svegliato dal trambusto. L'uomo, 34 anni, deve rispondere di omicidio aggravato.
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