Italia e Estero

Quarta vittima nel Lazio per West Nile, morta donna 93enne

epa03367656 A handout image made available on 22 August 2012 from the Centers for Disease Control showing a uniformly-scattered grouping of deceased mosquitoes, which was about to undergo a laboratory analysis in order to determine the specie specific distribution within this collected population. Mosquitoes are known to be integral in the spread of what are known as arboviral diseases to humans including malaria, West Nile virus, Dengue fever, and yellow fever, just to name a few. The CDC is reporting that there have currently been 1,100 cases of West Nile Virus reported in the US in 2012, more than ever reported at this point in the year since the virus was first recorded in the US in 1999. EPA/CENTERS FOR DISEASE CONTROL / HANDOUT HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES
epa03367656 A handout image made available on 22 August 2012 from the Centers for Disease Control showing a uniformly-scattered grouping of deceased mosquitoes, which was about to undergo a laboratory analysis in order to determine the specie specific distribution within this collected population. Mosquitoes are known to be integral in the spread of what are known as arboviral diseases to humans including malaria, West Nile virus, Dengue fever, and yellow fever, just to name a few. The CDC is reporting that there have currently been 1,100 cases of West Nile Virus reported in the US in 2012, more than ever reported at this point in the year since the virus was first recorded in the US in 1999. EPA/CENTERS FOR DISEASE CONTROL / HANDOUT HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES
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ROMA, 02 AGO - Una donna di 93 anni è morta allo Spallanzani di Roma a causa del virus della West Nile. La paziente, originaria di Cisterna di Latina, era stata ricoverata al San Paolo di Velletri da dove è stata successivamente trasferita allo Spallanzani di Roma. È il quarto caso di morte per la West Nile accertato nel Lazio. Con la donna di 93 anni morta allo Spallanzani di Roma, salgono a 10 i decessi in Italia a causa del virus West Nile. Sempre nel Lazio, il bollettino di venerdì 1 agosto parlava di 12 nuovi casi, 9 dei quali con febbre, mentre su tre è stata riscontrata la sindrome neurologica. I nuovi casi sono stati rilevati nella provincia di Latina, in particolare Aprilia, Cisterna di Latina, Latina, Pontinia, Sezze e Sonnino. Il totale nella regione è di 73 conferme diagnostiche. A livello nazionale i casi sono così ora poco più di 100, rispetto agli 89 dell'ultimo bollettino dell'Istituto superiore di Sanità che riportava i dati fino al 30 luglio. Secondo i dati Iss, nel 2024 ci sono stati 484 casi (266 nella forma neuro invasiva), con 36 decessi. Nel 2023 i casi notificati sono stati 394 (195 nella forma neuroinvasiva), con 32 decessi. Il 2022 è l'anno in cui ci sono stati più casi dall'inizio della sorveglianza, 728 (330 nella forma neuroinvasiva) con 51 decessi. L'infezione non si trasmette da persona a persona ma solo attraverso le punture di zanzare. Per questo gli esperti hanno invitato più volte i cittadini ad adottare tutte le misure di prevenzione sottolineando che, al momento, la situazione è sotto controllo. E martedì 5 agosto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, riferirà sulla diffusione del virus West Nile in Italia, davanti alla commissione Affari sociali del Senato. A chiedere un'informativa al ministro era stato il gruppo del Pd qualche giorno fa durante la conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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