Punta alla gola un coltello alla ex e abusa di lei, arrestato

MILANO, 27 DIC - Il Nucleo tutela donne e minori della Polizia locale di Milano ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un peruviano di vent'anni per i reati di atti persecutori, violenza sessuale e estorsione ai danni della ex compagna. L'uomo era giunto a puntarle un coltello alla gola nella casa in cui accudiva due anziani. Il giovane aveva già riportato una condanna a due anni nel 2025 con pena sospesa, per maltrattamenti in famiglia nei confronti della ex fidanzata. Successivamente si è reso autore di minacce, insulti, appostamenti e di averle inviato migliaia di messaggi, tra cui foto dove brandiva un'arma da fuoco. L' uomo si è anche presentato nell'abitazione dove la donna, badante, accudiva due anziani, le ha strappato il telefono cellulare per guardarle le chat. Subito dopo, minacciandola con un coltello da cucina puntato alla gola, l'ha portata in una camera dove aveva abusato di lei, l'ha colpita con calci e pugni e le ha chiesto mille euro per ridarle il telefono. La donna, anche per non compromettere il rapporto di lavoro, non ha urlato o chiesto aiuto, facendo scattare l'allarme solo in un secondo momento. Ora l'uomo si trova nel carcere di San Vittore.
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