Primo 'Pride' a Belluno, plauso da Confindustria

BELLUNO, 13 LUG - Confindustria Belluno Dolomiti si schiera apertamente dalla parte degli organizzatori del primo gay Pride che si terrà nel capoluogo montano, sabato 15 luglio.
"L'inclusione è un valore etico, sociale ed economico - afferma la presidente Lorraine Berton - e tutte le forze vive del territorio devono impegnarsi per tradurre questo principio in realtà. Confindustria Belluno Dolomiti continuerà a fare la propria parte e a combattere ogni forma di discriminazione e di violenza, anche le più subdole". "Il nostro impegno, in tal senso, è totale" aggiunge la presidente degli industriali, spiegando di "voler rassicurare gli stessi organizzatori e i partecipanti del primo Pride nella storia di Belluno". "La nostra montagna - prosegue Berton - è fatta di persone e nessuno deve subire ripercussioni a causa del proprio orientamento sessuale o di identità di genere".
Poi il messaggio dell'associazione datoriale alle ragazze e ai ragazzi bellunesi: "diciamo che le nostre fabbriche sono luoghi accoglienti senza giudizio né pregiudizio: a fare la differenza sono e saranno sempre soltanto le attitudini e le competenze, la voglia di mettersi in gioco e i talenti.
Eventuali atteggiamenti discriminatori non sono ammessi e su questo siamo disposti a lavorare con parti sociali e Istituzioni. Insieme, possiamo fare molta strada e crescere in maniera sostenibile, promuovendo una vera cultura dell'inclusione".
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