Italia e Estero

Ponte crollato, «lo Stato è un proprietario assenteista»

Lo dice il procuratore di Genova, che sta indagando sulle cause del disastro. Domani i primi alloggi agli sfollati
Il ponte Morandi tra le case - Foto Ansa/Luca Zennaro
Il ponte Morandi tra le case - Foto Ansa/Luca Zennaro
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«Premesso che l'indagine è in una fase preliminare ed esiste comunque un segreto istruttorio, posso tuttavia fare un ragionamento più generale: io ho qualche difficoltà ad accettare l'idea che il tema della sicurezza pubblica stradale sia rimesso nelle mani dei privati. La filosofia del nostro sistema vede oggi uno Stato espropriato dei suoi poteri, una sorta di proprietario assenteista che ha abdicato al ruolo di garante della sicurezza. Come se avesse detto al privato, veditela tu». 

Lo dice il procuratore di Genova, Francesco Cozzi che, intervistato dal Corriere della Sera, osserva tra l'altro: «Credo che il crollo del ponte Morandi porti a ripensare tutta la materia». 

Domani, intanto, alle 16 il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti con il sindaco di Genova Marco Bucci consegneranno i primi alloggi agli sfollati del crollo di Ponte Morandi. 

Per quanto riguarda le operazioni di ricerca, recupero e ricerca delle vittime, il lavoro si è concluso: le vittime accertate sono 43. I vigili del fuoco continuano però ad operare tra le macerie del ponte per mettere in sicurezza l'area e bonificare le zone

La famiglia Benetton, azionista di riferimento di Autostrade per l’Italia, ha espresso vicinanza alle famiglie delle vittime: «Il nostro pensiero va a chi ha amato coloro che non ci sono più». «Mi scuso profondamente», ha detto l'ad di Autostrade, Castellucci che ha assicurato che «il nostro primo impegno è in otto mesi ripristinare la viabilità e ricostruire il ponte Polcevera in acciaio». 

Dalla società pronto un fondo di mezzo miliardo come indennizzo a chi sarà costretto a lasciare la propria casa. «Lo Stato non accetta elemosine», la replica del vicepremier Luigi Di Maio, mentre Beppe Grillo in serata ha rilanciato: «Le autostrade devono diventare gratuite».

 

 

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