Politiche 2022, i programmi sul lavoro a confronto: le posizioni dei partiti

Nella redazione dei un programma, un qualsiasi programma, l’ordine con il quale vengono elencate le proposte rivela, per certi versi, una sorta di priorità. Nei programmi elettorali per le elezioni politiche del 25 settembre 2022 il tema del lavoro trova spazio e articolazione, più o meno ampia, in tutte le proposte. Ma, a ben vedere, l’organizzazione dei programmi evidenzia diversi gradi di centralità del tema del lavoro che distinguono le proposte in campo prima ancora della analisi dei contenuti.

In questa prospettiva si evidenzia il programma di Unione Popolare che si compone di 120 proposte, organizzate in 12 capitoli il primo dei quali titola: «1. Ricompensare e rispettare il lavoro» così come «Formazione e lavoro», trattati come un blocco unico, sono al primo punto del programma, articolato in 18 schede, presentato da +Europa. Ben altra priorità, almeno dalla collocazione nell’articolato del programma, trova il capitolo «Dalla parte dei lavoratori e del welfare. Per una vita degna e senza precarietà» all’ultimo punto del programma del Movimento 5 Stelle.

Tra questi due estremi il lavoro trova diversa collocazione nelle proposte elettorali. Centrale nel programma elettorale del Partito Democratico, di cui rappresenta il secondo dei tre pilastri del «Piano Italia 2027» mentre al «Lavoro» è dedicato il capitolo 4 dei 20 che compongono l’ampia e articolata proposta programmatica di Azione - Italia Viva e «L ’Italia del lavoro» costituisce il punto 8 del programma Alleanza Verdi e Sinistra Italiana, che si compone di 18 punti.

Nell’ Accordo di programma per un Governo di centrodestra (Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Noi Moderati) la «Difesa del lavoro, dell’impresa e dell’economia» costituisce il capitolo 8 dei 15 che compongono la proposta unitaria. Nell’analisi delle singole proposte elettorali dei partiti che compongono la coalizione di centrodestra «Sostenere la dignità del lavoro» è il sesto capitolo dei 25 che compongono il testo programmatico di Fratelli d’Italia mentre «Forza Italia per il lavoro» è la settima delle 25 schede tematiche in cui si articola il Programma. Bisogna arrivare a pagina 114 delle 201 del corposo Programma di governo presentato dalla Lega per trovare le tre pagine dedicate al «Lavoro», ventesimo capitolo dei 41 proposti, curiosamente collocato tra la «Integrazione delle comunità straniere» e il « Made in Italy: promozione Italia».

Qui potete leggere tutte le proposte sul tema del lavoro dei partiti: nel menù a tendina potete scegliere l'argomento che vi interessa e mettere a confronto i programmi.