Italia e Estero

Pm, omissioni da figure apicali sulle torture al Beccaria

Disordini e incendi appiccati al interno del carcere minorile Beccaria dopo la fuga di alcuni detenuti avvenuta nel pomeriggio, Polizia Di stato/vigli del fuoco e personale medico sul posto, Milano, 25 Dicembre, Andrea Fasani, Ansa
Disordini e incendi appiccati al interno del carcere minorile Beccaria dopo la fuga di alcuni detenuti avvenuta nel pomeriggio, Polizia Di stato/vigli del fuoco e personale medico sul posto, Milano, 25 Dicembre, Andrea Fasani, Ansa
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MILANO, 23 APR - Il "metodo di violenze" attuato nel carcere minorile Beccaria di Milano "ha avuto il suo principale fondamento nel contributo concorsuale omissivo e doloso di una serie di figure apicali, con posizione di garanzia effettiva nei confronti dei detenuti" e "fra questi" l'ex "comandante della Polizia Penitenziaria", Francesco Ferone, ieri sospeso, "che ha consapevolmente agevolato e rafforzato le determinazioni criminose dei suoi sottoposti". Lo scrivono l'aggiunto Letizia Mannella e i pm Rosaria Stagnaro e Cecilia Vassena nella richiesta di custodia cautelare da cui è scaturita l'ordinanza del gip Stefania Donadeo.

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