Italia e Estero

Pd-M5s-Avs, Meloni lavori per ingresso parlamentari a Gaza

La segretaria del Partito Democratico (Pd) Elly Schlein (D), il segretario di Sinistra Italiana (Si) Nicola Fratoianni (C) ed il presidente del Movimento 5 Stelle (M5s) Giuseppe Conte (S) durante l’evento ’“Lotta alle disuguaglianze, contrasto alla povertà e politiche di welfare. il ruolo dei sistemi fiscali”, iniziativa pubblica organizzata da Oxfam, ICRICT e NENS sul ruolo dei sistemi fiscali nel contrasto alle disuguaglianze, presso l’Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani, Roma, 14 febbraio 2025. ANSA/ANGELO CARCONI
La segretaria del Partito Democratico (Pd) Elly Schlein (D), il segretario di Sinistra Italiana (Si) Nicola Fratoianni (C) ed il presidente del Movimento 5 Stelle (M5s) Giuseppe Conte (S) durante l’evento ’“Lotta alle disuguaglianze, contrasto alla povertà e politiche di welfare. il ruolo dei sistemi fiscali”, iniziativa pubblica organizzata da Oxfam, ICRICT e NENS sul ruolo dei sistemi fiscali nel contrasto alle disuguaglianze, presso l’Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani, Roma, 14 febbraio 2025. ANSA/ANGELO CARCONI
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ROMA, 17 MAG - "Gaza oggi è l'inferno in terra. L'Italia deve battere un colpo, Tajani passi dalle parole ai fatti: faccia pressione sulle autorità israeliane affinché Netanyahu cessi di ordinare i bombardamenti di civili e affinché si metta fine al vile ricatto del blocco degli aiuti umanitari. La carovana dell'Intergruppo parlamentare per la pace tra Palestina e Israele sta raggiungendo il valico di Rafah: chiediamo alla Presidente del Consiglio Meloni e al ministro Tajani di impegnarsi perché i nostri parlamentari e le associazioni della società civile, in rappresentanza dei cittadini italiani, possano entrare nella Striscia di Gaza per consegnare gli aiuti umanitari alla popolazione civile e accompagnarne la distribuzione". Così in una nota Angelo Bonelli, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni ed Elly Schlein a sostegno dei parlamentari in missione al valico di Rafah. "Abbiamo letto le parole del ministro Tajani - evidenziano - che si dice preoccupato per il dramma in corso, causato dal blocco degli aiuti imposto da oltre due mesi dal governo criminale di Netanyahu. Siamo però ancor più preoccupati per l'escalation delle operazioni militari dell'Idf, che da ieri sera sono costate la vita a oltre 100 palestinesi e hanno sin qui causato oltre 60mila vittime. Non si può più restare a guardare, il tempo delle parole è finito".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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