Italia e Estero

Osservatore Romano, carestia a Gaza? Qualcuno non vuole vedere

epa12122663 A child eats as displaced Palestinians gather outside the Sokar Charity Kitchen to receive limited food rations in Gaza City, northern Gaza Strip, 21 May 2025. Kitchen officials reported their stocks ran out on the day, due to the suspension of humanitarian aid entering Gaza. According to the UN half a million people, or one in five people in the Strip are facing starvation while the entire population of the Gaza Strip continues to face a critical risk of famine following 19 months of conflict, mass displacement and severe restrictions on humanitarian aid. EPA/HAITHAM IMAD
epa12122663 A child eats as displaced Palestinians gather outside the Sokar Charity Kitchen to receive limited food rations in Gaza City, northern Gaza Strip, 21 May 2025. Kitchen officials reported their stocks ran out on the day, due to the suspension of humanitarian aid entering Gaza. According to the UN half a million people, or one in five people in the Strip are facing starvation while the entire population of the Gaza Strip continues to face a critical risk of famine following 19 months of conflict, mass displacement and severe restrictions on humanitarian aid. EPA/HAITHAM IMAD
AA

CITTÀ DEL VATICANO, 26 LUG - "Da una parte Israele, le cui autorità sostengono che a Gaza non c'è carestia, dall'altra le immagini di bambini denutriti, i corpi scheletrici, gli occhi enormi su volti scavati dalla fame. Foto strazianti, che girano ormai da settimane, ma che negli ultimi giorni si sono moltiplicate, perché la fame che per qualcuno non esiste colpisce ogni giorno di più". Lo scrive in apertura di prima pagina l'Osservatore Romano. Il giornale del Papa, citando la posizione di Francia, Germania e Regno Unito, diversa da quella di Israele, commenta: "Forse anche loro hanno visto quelle foto che altri non vogliono o fanno finta di non vedere"

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato