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Orientamenti, Farinetti 'dreamer' invita i giovani alla lettura

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GENOVA, 22 APR - "Ai ragazzi dico che bisogna provarci, è molto più importante provarci che farcela: molti giovani non ci provano più perché hanno paura di sbagliare, perché è passata la cifra del farcela sempre e c'è l'idea che chi sbaglia è un fallito. Invece no, se si sbaglia non è assolutamente un problema. Si torna indietro e si prenderà un'altra strada, ma bisogna provarci, e glielo faccio dire da un certo Leonardo da Vinci". Lo ha detto Oscar Farinetti, imprenditore, scrittore, fondatore ed ex patron di Eataly che, in veste di "dreamer", ha portato agli studenti genovesi, oltre 300 ragazzi, che hanno partecipato a Orientamenti al Teatro della Tosse di Genova, studenti delle scuole superiori e dei licei liguri. Ai ragazzi Farinetti manda un invito, quello di dedicarsi alla lettura. "Noi italiani siamo ventitreesimi per tasso di lettura, ma un popolo che non legge non ce la può fare, quindi la mia indicazione è di cominciare a leggere. Bisogna trovare il piacere della lettura, della conoscenza: chi non legge non può lavorare e non può combinare niente nella vita". L'incontro rientra nel percorso di Orientamenti che oltre all'evento centrale prosegue l'attività di formazione tutto l'anno. "Orientamenti vive 365 giorni all'anno - ha ricordato l'assessore regionale alla formazione Marco Scajola - e diamo l'opportunità ai giovani di incontrare personaggi straordinari. Oscar Farinetti è un nome importante dell'imprenditoria italiana ma anche una persona sempre disponibile al confronto e quindi è stato bello vederlo raccontare e rispondere alle domande".

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