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Onu, nel 2023 registrati 98 massacri in Colombia

epa11187010 The representative in Colombia of the UN Office for Human Rights, Juliette de Rivero, speaks during the presentation of the most recent report on the matter in the country in Bogota, Colombia, 28 February 2024. Massacres increased in Colombia for the fourth consecutive year in 2023, when there were 98, according to the annual report presented on 28 February by the UN Office for Human Rights, which also revealed a decrease in the murder of social leaders.  EPA/CARLOS ORTEGA
epa11187010 The representative in Colombia of the UN Office for Human Rights, Juliette de Rivero, speaks during the presentation of the most recent report on the matter in the country in Bogota, Colombia, 28 February 2024. Massacres increased in Colombia for the fourth consecutive year in 2023, when there were 98, according to the annual report presented on 28 February by the UN Office for Human Rights, which also revealed a decrease in the murder of social leaders. EPA/CARLOS ORTEGA
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BOGOTÁ, 28 FEB - Nel corso del 2023 la Colombia ha registrato 98 massacri, in aumento del 6,5% rispetto all'anno precedente. E' quanto emerge dal rapporto dell'Alto commissario delle Nazioni unite per i diritti umani (Ohchr) presentato a Bogotà. "È preoccupante che nonostante la diminuzione di alcuni indicatori di violenza, l'espansione territoriale e le violente strategie di controllo sociale dei gruppi armati non statali e delle organizzazioni criminali continuino ad avere gravi conseguenze per i diritti umani", ha affermato la rappresentante dell'Ohchr per la Colombia, Juliette De Rivero. Lo studio mostra che lo scorso anno i massacri - ovvero l'uccisione di tre o più persone nello stesso attacco - hanno provocato 320 morti, di cui 32 bambini e 18 appartenenti a minoranze etniche. L'Onu ha mostrato preoccupazione rispetto all'espansione territoriale dei casi di violenza legata alle organizzazioni armate, registrate nel 2023 in 206 dei 1.100 municipi del Paese. Nel 2022 i massacri erano stati registrati in 180 comuni e nel 2021 in 156. "Il consolidamento del potere dei gruppi in alcuni territori rappresenta un rischio per la governabilità della Colombia e per la tutela dei diritti umani della popolazione", ha affermato De Rivero. Il rapporto denuncia anche il "controllo" che le organizzazioni esercitano sulle popolazioni, dove "uccidono, estorcono, minacciano, limitano i movimenti, reclutano minori, rapiscono e stuprano". Secondo De Rivero, nel 2023 sono stati registrati 105 omicidi di difensori dei diritti umani. Nonostante il calo del 9,5% sull'anno resta "il numero più alto al mondo".

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