Ong, le vittime nel sud della Siria sono 718

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epa12245150 An aerial picture taken by drone shows smoke rising from the town of Al-Mazra'a as a result of burning houses following clashes between Bedouin tribes and local Druze factions, in the Suwayda countryside in southern Syria, on 18 July 2025. Several Bedouin tribes declared a general mobilization to fight against Druze factions after local Druze factions displaced Bedouin families and killed dozens of them. EPA/AHMAD FALLAHA

DAMASCO, 19 LUG - Almeno 718 persone sono state uccise in quasi una settimana di violenze nella provincia siriana di Sweida, cuore della minoranza drusa, nel sud del Paese: lo ha reso noto la ong Osservatorio siriano per i diritti umani. Tra le vittime ci sono 146 combattenti drusi e 245 civili, 165 dei quali "sono stati giustiziati sommariamente da personale dei ministeri della Difesa e dell'Interno". Le violenze hanno causato anche la morte di 287 soldati governativi e 18 combattenti beduini, oltre a tre beduini "che sono stati giustiziati sommariamente dai combattenti drusi". Altri 15 soldati governativi sono stati uccisi in raid aerei israeliani.

Ong, le vittime nel sud della Siria sono 718

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