'Non suicidio ma femminicidio', il marito a processo

18/9/03 genova. sciopero nazionale magistrati di 15 minuti. Un avvocato in attesa della ripresa delle udienze. - foto luca zennaro -
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BOLOGNA, 11 GIU - Il gup del Tribunale di Bologna Salvatore Romito ha rinviato a giudizio, con l'accusa di omicidio aggravato, il 63enne Leonardo Magri, accusato di aver ucciso la moglie Daniela Gaiani, 58 anni, trovata morta il 5 settembre 2021 in un letto nella loro casa di Castello d'Argile. Magri, difeso dall'avvocato Ermanno Corso, è a piede libero e si è sempre dichiarato innocente. Il processo comincerà il 24 settembre davanti alla Corte d'Assise presieduta dal giudice Fabio Cosentino. Per il pm Augusto Borghini, quello che inizialmente sembrava un suicidio in realtà è stato l'ennesimo femminicidio.
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