Italia e Estero

Nato, da Berlino 500 milioni per le armi Usa all'Ucraina

Un momento della cerimonia di inaugurazione della nuova sede NATO a Lago Patria, nel Napoletano, dopo la chiusura della sede storica di Bagnoli, alla presenza del ministro della Difesa Giampaolo Di Paola, 13 dicembre 2012. A moment of inauguration's cerimony of new OTAN branch in Lago Patria, near Naples, after Bagnoli's historic branch closing, 13 december 2012. ANSA / CESARE ABBATE
Un momento della cerimonia di inaugurazione della nuova sede NATO a Lago Patria, nel Napoletano, dopo la chiusura della sede storica di Bagnoli, alla presenza del ministro della Difesa Giampaolo Di Paola, 13 dicembre 2012. A moment of inauguration's cerimony of new OTAN branch in Lago Patria, near Naples, after Bagnoli's historic branch closing, 13 december 2012. ANSA / CESARE ABBATE
AA

BRUXELLES, 13 AGO - La Germania ha annunciato oggi che finanzierà un pacchetto di 500 milioni di dollari in attrezzature militari e munizioni per l'Ucraina provenienti dagli Stati Uniti, nell'ambito della nuova iniziativa della Nato denominata "Prioritised Ukraine Requirements List" (Purl). Il segretario generale Mark Rutte ha accolto con favore l'annuncio come una forte dimostrazione dell'impegno costante della Germania a favore della difesa dell'Ucraina. "Mi congratulo con la Germania per essersi nuovamente mobilitata. Questa fornitura aiuterà l'Ucraina a difendersi dall'aggressione russa", ha dichiarato il Segretario generale. "La Germania è il principale contributore europeo di aiuti militari all'Ucraina e l'annuncio odierno sottolinea ulteriormente il suo impegno ad aiutare il popolo ucraino a difendere la propria libertà e sovranità", ha aggiunto. Il contributo della Germania nell'ambito dell'iniziativa Purl fa seguito ai precedenti annunci dei Paesi Bassi e all'impegno congiunto di Danimarca, Norvegia e Svezia. Ciascun pacchetto ha un valore di circa 500 milioni di dollari ed è destinato a soddisfare le esigenze operative più urgenti dell'Ucraina con attrezzature e munizioni provenienti dalle scorte statunitensi.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Argomenti