Muore escursionista precipitato per 20 metri nel Bellunese

BELLUNO, 29 LUG - Un 79enne escursionista austriaco è morto dopo essere scivolato in un ripido tratto di un tracciato, cadendo tra le rocce per una ventina di metri , fino a fermarsi a valle. L'incidente è accaduto sul sentiero 514 che conduce al Rifugio Pian de Fontana. I compagni della vittima erano scesi da lui, lanciando l'allarme.. Sul posto l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore che ha sbarcato un'equipe sanitaria. Valutata la gravità delle sue condizioni a causa di un possibile politrauma, l'uomo, che era incosciente, è stato imbarellato e spostato in elicottero sulla piazzola soprastante il Rifugio, dove medico e infermiere gli hanno praticato le prime cure urgenti. Il turista è stato poi trasferito all''ospedale di Belluno dove è giunto in condizioni gravi ed è morto subito dopo il ricovero. Negli stessi frangenti sono scattate altre due emergenze. Partita dal Rifugio Monte Agudo assieme a un bambino di 7 anni per una passeggiata, un' escursionista 54enne di San Pietro di Cadore (BL) aveva perso l'orientamento e, molto preoccupata, aveva chiesto aiuto al 118. Geolocalizzato il punto in cui si trovavano, a 200 metri di distanza, una squadra del Soccorso alpino di Auronzo e della Guardia di finanza li ha individuati e riaccompagnati al Rifugio. Il Soccorso alpino della Val di Zoldo è stato attivato a seguito della chiamata di un 79enne di Padova, che, persa la traccia del sentiero numero 525 che sale al Rifugio Sora'l Sass, non era più in grado di ritrovare il percorso. Risaliti alle coordinate del punto e in contatto telefonico con lui, i soccorritori lo hanno raggiunto e riaccompagnato sul sentiero, per poi scendere assieme in Val Pramper, dove l'uomo è rientrato autonomamente a Pralongo. Attivato anche il Soccorso alpino di Cortina, per un'escursionista di 63 anni di Faenza (RA) che si era slogata una caviglia.
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