Italia e Estero

Morto un volontario italiano disperso in Ucraina

epa12276601 A fire burns at the site of a Russian strike to a five-storied residential building in Kramatorsk in the Donetsk region, Ukraine, 31 July 2025 (issued 01 August 2025), amid the ongoing Russian invasion. At least one person was killed and 11 more were injured according to the State Emergency Service. Kramatorsk is the administrative center of the Kramatorsk district in the Donetsk region of Ukraine, which is about 40 km from the frontline. EPA/YEVHEN TITOV
epa12276601 A fire burns at the site of a Russian strike to a five-storied residential building in Kramatorsk in the Donetsk region, Ukraine, 31 July 2025 (issued 01 August 2025), amid the ongoing Russian invasion. At least one person was killed and 11 more were injured according to the State Emergency Service. Kramatorsk is the administrative center of the Kramatorsk district in the Donetsk region of Ukraine, which is about 40 km from the frontline. EPA/YEVHEN TITOV
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ROMA, 24 AGO - E' morto un volontario italiano che combatteva a fianco dell'esercito ucraino, Luca Cecca. Non si avevano sue notizie dal dicembre 2024. La notizia della sua morte è stata annunciata su un profilo Facebook che celebra la memoria degli stranieri caduti in Ucraina, il Memorial International Volunteer for Ukraine. "Il nostro amato fratello italiano, Luca Cecca, che prestava servizio in Ucraina come volontario, è caduto sul campo di battaglia. Onore, gloria e gratitudine al nostro fratello", si legge in un post accanto alla fotografia di Luca Cecca. Cecca era nato a Roma 34 anni fa e la sua morte è stata confermata da fonti informate dei fatti. Altre fonti riferiscono che sia caduto combattendo nel Donetsk annesso de facto dalla Russia. Memorial dà oggi notizia della morte anche di un volontario colombiano, Jimmy Mosquera Cuero, e di un francese, Erik Coursier. Cecca è il nono italiano morto nella guerra in Ucraina, dopo Thomas D'Alba, Antonio Omar Dridi, Manuel Mameli, Angelo Costanza, Massimiliano Galletti, Elia Putzolu (che si era schierato con i filorussi), Benjamin Giorgio Galli, Edy Ongaro.

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