Migranti: recuperati 6 cadaveri dell'ultimo naufragio

(FRAME DA VIDEO GUARDIA COSTIERA) L'intervento di soccorso della Guardia Costiera a seguito del naufragio di un barcone carico di migranti, 04 settembre 2024. La barca, con a bordo 28 persone, si è capovolta dopo circa un giorno di navigazione, quindi ancora in acque territoriali libiche. I 7 superstiti sono stati per tre giorni alla deriva, sul natante capovolto, fino a quando non sono stati intercettati e salvati dai militari della motovedetta Cp 324 della guardia costiera in acque territoriali italiane. A ricostruire il viaggio che si è trasformato in tragedia sono stati i sopravvissuti, tutti siriani. I 7, che vengono ascoltati adesso dai poliziotti della squadra mobile della questura di Agrigento presenti all'hotspot di Lampedusa, hanno riferito di essere partiti da Sabratah, in Libia, alle ore 16 di domenica. A loro dire, sul natante vi sarebbero stati soltanto sudanesi e siriani, tra cui 3 bambini. ANSA/ GUARDIA COSTIERA +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++ NPK +++
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LAMPEDUSA, 08 SET - La guardia costiera ha recuperato, e già portato a molo Favarolo di Lampedusa, sei cadaveri in stato di decomposizione. Dovrebbero essere dei profughi vittime del naufragio dello scorso mercoledì in acque libiche. Ventuno, fra cui tre bambini, furono i dispersi, mentre soltanto 7 siriani riuscirono a salvarsi. Del recupero dei corpi, che verranno portati nella camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana, è stata già avvisata la procura di Agrigento.
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