Maxi piantagione di marijuana nell'Oristanese, 9 arresti

ORISTANO, 14 OTT - Una maxi piantagione di cannabis, con oltre 7mila piante, e nove arresti (tra cui un minorenne) dopo un tentativo di fuga. E' il bilancio dell'operazione condotta dai carabinieri del Reparto Operativo - Nucleo Investigativo di Oristano, insieme con il personale del Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Sardegna, nelle campagne di Terralba. Il controllo sulla sostanza attiva contenuta nelle piante, risultante dagli esami eseguiti dal Ris di Cagliari, ha accertato un Thc superiore ai limiti di legge. Si tratta della quinta piantagione sequestrata dai carabinieri nell'Oristanese negli ultimi due mesi ed è stata individuata grazie a un servizio di controllo del territorio da parte dei forestali della Stazione di Marrubiu, seguita da un'attività di osservazione remota con droni condotta tra carabinieri e Corpo forestale. Il blitz è scattato ieri pomeriggio in un terreno a Terralba, al confine con San Nicolò D'Arcidano, per fermare alcune persone intente ad estirpare le piante di marijuana. Nonostante l'alt intimato dai militari, i malviventi hanno tentato la fuga a bordo di tre veicoli. Uno è stato immediatamente bloccato dai carabinieri e gli altri due inseguiti: il primo fino all'altezza del Caseificio Sepi di Marrubiu, che veniva bloccato dalla pattuglia Radiomobile, mentre un terzo pick-up è stato inseguito fino all'abitato di Allai dove tre pattuglie della Compagnia carabinieri di Mogoro hanno bloccato sei fuggitivi, immediatamente perquisiti e accompagnati in caserma. Sui mezzi usati per la fuga i carabinieri hanno rinvenuto radio ricetrasmittenti, passamontagna, arnesi da scasso, da taglio e denaro contante.