Italia e Estero

Marchi alcol a Trump, 'non colpire l'Ue con il 15%'

epa10779930 Wine is displayed for sale in a store in London Britain, 01 August 2023. The UK government is now taxing all alcohol based on its strength, rather than the previous categories of wine, beer, spirits, and ciders. The increase will see duty rise by 44p on a bottle of wine, a bottle of gin or vodka will rise by about 90p. Duty on draught pints across the UK will be cut by 11p. EPA/NEIL HALL
epa10779930 Wine is displayed for sale in a store in London Britain, 01 August 2023. The UK government is now taxing all alcohol based on its strength, rather than the previous categories of wine, beer, spirits, and ciders. The increase will see duty rise by 44p on a bottle of wine, a bottle of gin or vodka will rise by about 90p. Duty on draught pints across the UK will be cut by 11p. EPA/NEIL HALL
AA

BRUXELLES, 06 AGO - I dazi Usa del 15% sulle bevande alcoliche Ue potrebbero causare perdite per quasi 2 miliardi di dollari al settore e mettere a rischio 25mila posti di lavoro negli Stati Uniti. E' l'allarme lanciato da 57 gruppi industriali di vino e distillati in una lettera indirizzata a Donald Trump, pubblicata dalla Toasts Not Tariffs Coalition. I rappresentanti dell'intera filiera - produttori, importatori, distributori, rivenditori e ristoratori Usa, organizzazioni che rappresentano grandi marchi europei come Campari, Pernod Ricard e Diageo - chiedono un'esenzione per vino e liquori e un accordo che "assicuri un commercio equo e reciproco".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Argomenti