Manifestazioni per Gaza a Venezia e sulla terraferma

VENEZIA, 02 OTT - Manifestazioni e iniziative per Gaza hanno preceduto, a Venezia e sulla terraferma, la giornata di sciopero di venerdì 3 ottobre durante la quale si terranno due cortei con l'obiettivo di bloccare il Ponte della libertà. A Venezia centinaia di persone si sono radunate nei pressi del monumento dalla Partigiana, in riva dei Sette Martiri, nel sestiere di Castello, per manifestare solidarietà alla Global Sumud Flotilla, i cui attivisti sono stati abbordati e arrestati la notte scorsa dalla marina militare di Israele, mentre erano in navigazione verso la costa di Gaza. Molti i giovani, in gran parte studenti, ma anche adulti e militanti dell'Anpi e Rifondazione Comunista, con striscioni e bandiere, che hanno risposto all'appello lanciato dal Cso Morion. Il corteo poi si è mosso per raggiungere il presidio del personale sanitario per Gaza, davanti all'ospedale civile. In centinaia si sono radunati anche a Mestre, in piazzetta Coin, per un'iniziativa convocata dal centro sociale Rivolta. "Qualcosa lo possiamo fare anche per chi non vive direttamente a fianco a noi. Checché ne dica il nostro governo non sono mobilitazioni inutili, ma qualcosa di concreto", affermano gli organizzatori. I manifestanti si sono poi mossi in corteo (mille i partecipanti dichiarati) per raggiungere il municipio in via Palazzo. Qui è stata posizionata una scala a pioli, che ha permesso a un manifestante di appendere una bandiera palestinese al balcone del palazzo. Contemporaneamente gli scout di Mestre dell'Agesci hanno tenuto una veglia per la pace. Alla fiaccolata, partita dal Duomo di San Lorenzo e conclusasi all'interno della Chiesa di Santa Maria immacolata di Lourdes, a Mestre, hanno partecipato un centinaio di persone. Il ricavato dell'iniziativa è stato donato all'associazione "Una scuola tenda per Gaza".
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