Italia e Estero

Maltempo: nel Veronese, tetti scoperchiati e allagamenti

Sono oltre 450 le chiamate alle sale operative dei vigili del fuoco in Veneto per le violente precipitazioni che nella notte hanno principalmente interessato le province di Padova, Treviso, Vicenza, Venezia e Verona, causando allagamenti di piani interrati, piani terra e anche strade. Non si ha notizia di persone rimaste ferite. Le squadre dei vigili del fuoco stanno operando anche con personale speleo alpino fluviale, motopompe e idrovore. ANSA/US VIGILI DEL FUOCO +++ NPK +++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY +++
Sono oltre 450 le chiamate alle sale operative dei vigili del fuoco in Veneto per le violente precipitazioni che nella notte hanno principalmente interessato le province di Padova, Treviso, Vicenza, Venezia e Verona, causando allagamenti di piani interrati, piani terra e anche strade. Non si ha notizia di persone rimaste ferite. Le squadre dei vigili del fuoco stanno operando anche con personale speleo alpino fluviale, motopompe e idrovore. ANSA/US VIGILI DEL FUOCO +++ NPK +++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY +++
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VERONA, 02 SET - L'ondata di maltempo che nella tarda serata di ieri si è abbattuta sul veronese ha colpito in modo particolare la zona est della provincia scaligera. I danni più evidenti si sono manifestati nei territori nei comuni di San Bonifacio e Soave., ma anche nella bassa tra Oppeano e Bovolone. Alberi abbattuti, rami pericolanti e dissesti alle coperture degli edifici sono state le principali tipologie degli interventi che stanno impegnando i Vigili del fuoco. In diversi casi gli alberi si sono abbattuti su case e su veicoli in sosta. A Bovolone (Verona) la caduta di una pianta ha bloccato un autobus di linea extraurbana in transito, fortunatamente senza però causare gravi danni. Le squadre di Vigili del fuoco hanno operato durante tutta la notte, portando a termine 40 interventi fino al mattino; nel corso della giornata proseguiranno le operazioni di messa in sicurezza delle altre richieste.

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