Maltempo in Fvg, Ciciliano in visita prima di richiesta calamità

TRIESTE, 19 NOV - Venerdì mattina, il capo del Dipartimento nazionale della Protezione civile, Fabio Ciciliano, sarà in visita in Friuli Venezia Giulia. "Insieme - ha fatto sapere l'assessore regionale alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, nel corso del Comitato regionale per le emergenze, che si è tenuto a Palmanova - raggiungeremo le aree colpite e procederemo a definire tutti gli elementi necessari affinché la Regione possa formalizzare la richiesta di stato di calamità nazionale". "Le operazioni di pulizia stanno procedendo con grande rapidità, grazie al fondamentale intervento del Sistema di Protezione civile, che sta affiancando i vigili del fuoco nelle attività in corso - hanno aggiunto Riccardi e il governatore Massimiliano Fedriga, collegato da remoto -. Per quanto riguarda il rientro delle persone sfollate nelle proprie abitazioni, riteniamo che già domani la situazione a Versa di Romans d'Isonzo possa avviarsi verso la normalizzazione, mentre per Brazzano di Cormons saranno necessari uno o due giorni aggiuntivi, a causa della criticità legata alla frana che ha interessato l'area. Si tratta, comunque, di una tempistica di breve periodo, e una parte significativa degli evacuati potrà fare ritorno nelle proprie case". Alla riunione del Comitato regionale per le emergenze hanno partecipato anche i sindaci Roberto Felcaro (Cormons) e Michele Calligaris (Romans d'Isonzo). Riccardi ha precisato, in ordine alle previsioni meteo dei prossimi giorni, che le precipitazioni si presenteranno con caratteristiche completamente diverse rispetto a quelle registrate nei giorni scorsi. "Ciò, comunque, richiede un'attenzione particolare, soprattutto nella zona rossa interessata dalla frana che, purtroppo, ha causato la perdita delle due persone decedute".
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