Italia e Estero

Machado, in Venezuela i droni da guerra con tecnologia iraniana

epa11815805 Anti-Chavez leader Maria Corina Machado speaks to her followers in Caracas, Venezuela, 09 January 2025. Hundreds of Venezuelan opposition members began to take to the streets of Caracas, after the call of opposition leader Maria Corina Machado, who called on everyone to demonstrate for the 'fight and conquest of freedom', one day before the presidential inauguration, which Edmundo Gonzalez, who claims to have defeated Maduro in last year's election, and incumbent President Nicolas Maduro promise to attend. EPA/MIGUEL GUTIERREZ
epa11815805 Anti-Chavez leader Maria Corina Machado speaks to her followers in Caracas, Venezuela, 09 January 2025. Hundreds of Venezuelan opposition members began to take to the streets of Caracas, after the call of opposition leader Maria Corina Machado, who called on everyone to demonstrate for the 'fight and conquest of freedom', one day before the presidential inauguration, which Edmundo Gonzalez, who claims to have defeated Maduro in last year's election, and incumbent President Nicolas Maduro promise to attend. EPA/MIGUEL GUTIERREZ
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"In Venezuela si costruiscono droni da combattimento con tecnologia iraniana. Siamo gli unici dell'emisfero dopo gli Stati Uniti. E la Florida è a poche ore da qui". La leader dell'opposizione, María Corina Machado, in un'intervista al giornalista in esilio, Napoléon Bravo, pubblicata sui social network, mette in guardia sui rapporti tra il governo di Nicolas Maduro e quello degli ayatollah. "Perché l'Occidente si salvi deve capire che il rischio più grande è in Venezuela", ha detto Machado. "Sono stati firmati più di 400 accordi con gli iraniani. Questo è l'unico Paese dell'emisfero occidentale, oltre agli Stati Uniti, che ha la capacità di costruire droni da combattimento, ovviamente di origine iraniana", ha detto Machado, riferendosi a una fabbrica di questi dispositivi con tecnologia persiana installata da alcuni anni nella base militare Libertador, nella città di Maracay. "Il Venezuela è a poche ore dalla Florida, non alla distanza di Teheran, e ditemi voi se in un contesto come quello in cui viviamo questa non è una minaccia reale", ha evidenziato l'esponente politico, che ormai vive in clandestinità dalle contestate elezioni presidenziali del 2024.

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