Lula apre Cop30, è il momento di sconfiggere i negazionisti

RIO DE JANEIRO, 10 NOV - "Controllano gli algoritmi, seminano odio, diffondono paura, attaccano le istituzioni, la scienza e le università. È il momento di infliggere una nuova sconfitta ai negazionisti". Lo ha detto il presidente brasiliano, Luiz Inacio Lula da Silva, aprendo i lavori della Cop30 a Belem. "Per andare avanti è necessaria una governance globale più solida, in grado di garantire che le parole si traducano in azioni. La proposta di creare un Consiglio per il clima, collegato all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, è un modo per dare a questa sfida l'importanza politica che merita", ha detto. "Il clima non è una minaccia futura - ha proseguito Lula - è una tragedia presente". "La COP30 sarà la COP della verità. Nell'era della disinformazione, dove gli oscurantisti rifiutano non solo le prove scientifiche, ma anche i progressi del multilateralismo". "Per le prossime due settimane, Belém sarà la capitale del mondo. Portare la Cop nel cuore dell'Amazzonia è stato un compito arduo, ma necessario: l'Amazzonia non è un'entità astratta". Lo ha detto il presidente brasiliano, Luiz Inacio Lula da Silva, aprendo i lavori della Cop30 a Belem, aggiungendo: "Chi vede la foresta solo dall'alto non sa cosa succede alla sua ombra. Il bioma più diversificato della terra è la casa di oltre 50 milioni di persone".