Italia e Estero

Legacoop Romagna, su spiagge della Riviera offerta accessibile

Panoramica Spiaggia Riviera Romagnola
Panoramica Spiaggia Riviera Romagnola
AA

BOLOGNA, 20 AGO - Nell'estate segnata dal dibattito sul caro-vita per le vacanze e, in particolare, per lettini e ombrelloni, sulla Riviera Romagnola "il rapporto qualità-prezzo in spiaggia è ancora accessibile". Ne è convinta Legacoop Romagna che sottolinea come il dibattito si sia dipanato, nel corso delle settimane, "con interventi e toni che ci paiono talvolta non del tutto appropriati". A giudizio dell'associazione i servizi di spiaggia, "incidono in parte minima sulla spesa complessiva per una vacanza e le statistiche sul costo di una giornata non riflettono le tariffe scontate generalmente applicate per gli ombrelloni settimanali, mensili o stagionali". Inoltre, prosegue Legacoop Romagna, "dal nostro osservatorio possiamo affermare che la Romagna si distingue ancora per un'offerta balneare accessibile e solidale, che non comprende solo ombrellone e lettini, ma anche elevati standard di sicurezza, pulizia, qualità e varietà dei servizi, accoglienza professionale, anche grazie ad un modello cooperativo unico in Italia che garantisce diversificazione dell'offerta per tutte le tasche e contenimento dei costi per gli ospiti". Tuttavia, viene evidenziato ancora, se "troviamo poco utile, almeno in questo momento, il dibattito sul rapporto fra costi delle vacanze e presenze: i conti, come l'esperienza insegna, si fanno alla fine della stagione turistica", allo stesso modo non si può negare, "è inutile farlo", che sul futuro "del nostro modello turistico costiero, pesano sempre di più le incertezze sulla continuità delle imprese legate alla destinazione delle concessioni e alla direttiva Bolkestein. La spiaggia è elemento essenziale della nostra offerta turistica, ma il rischio è che questo modello sia al capolinea". Per questo, ammonisce Legacoop Romagna, "riteniamo importante e urgente che la Regione convochi, al termine della stagione e assieme ai Comuni e agli altri soggetti pubblici preposti, gli 'Stati Generali' del turismo balneare, con tutte le rappresentanze cooperative, economiche e sociali, per mettere in campo un grande sforzo unitario per tutelare e rilanciare questo straordinario patrimonio".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Argomenti