Italia e Estero

L'Argentina condanna 'la frode elettorale' in Venezuela

epa11484418 President of Argentina, Javier Milei, participated during the Latin American Jewish Congress in Buenos Aires, Argentina, 17 July 2024. President of Argentina, Javier Milei, and President of Uruguay, Luis Lacalle Pou, held a meeting at the Casa Rosada (Argentine Government headquarters) in Buenos Aires, during which they had discussions with a "very positive open agenda," according to information obtained by EFE from Uruguayan official sources. EPA/JUAN IGNACIO RONCORONI HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES
epa11484418 President of Argentina, Javier Milei, participated during the Latin American Jewish Congress in Buenos Aires, Argentina, 17 July 2024. President of Argentina, Javier Milei, and President of Uruguay, Luis Lacalle Pou, held a meeting at the Casa Rosada (Argentine Government headquarters) in Buenos Aires, during which they had discussions with a "very positive open agenda," according to information obtained by EFE from Uruguayan official sources. EPA/JUAN IGNACIO RONCORONI HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES
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BUENOS AIRES, 29 LUG - Il portavoce del presidente argentino Javier Milei, Manuel Adorni, ha espresso oggi la "condanna" del governo per la "frode elettorale perpetrata dal regime del dittatore Nicolás Maduro" nella Repubblica Bolivariana del Venezuela. L'Argentina "esige totale trasparenza nel conteggio dei voti" delle elezioni presidenziali realizzate nel Paese, ha detto nel corso di una conferenza stampa. Adorni ha sottolineato che, secondo i verbali a cui ha avuto accesso l'opposizione, "l'enorme maggioranza dei cittadini ha votato per il cambiamento, a favore del mondo libero, occidentale e capitalista". Per questo, ha assicurato "non convalideremo alcun risultato" privo della conferma da parte di osservatori internazionali "che non siano burattini del regime chavista".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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