Italia e Estero

Italia-Israele, 2 arresti tra i 15 fermati per gli scontri

Scontri con le forze dell'ordine durante il corteo pro Pal in occasione della partita di calcio Italia-Israele valevole per i playoff nella corsa alle qualificazioni ai Mondiali 2026, Udine, 14 ottobre 2025. ANSA/NUOVE TECNICHE
Scontri con le forze dell'ordine durante il corteo pro Pal in occasione della partita di calcio Italia-Israele valevole per i playoff nella corsa alle qualificazioni ai Mondiali 2026, Udine, 14 ottobre 2025. ANSA/NUOVE TECNICHE
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UDINE, 15 OTT - A seguito degli scontri avvenuti ieri sera al termine della manifestazione Pro Pal a Udine, sono state condotte in Questura 15 persone (tutti cittadini comunitari, tra cui 9 uomini e 6 donne) verso le quali è stato emesso un foglio di via dalla città. Per due di loro è anche scattato l'arresto: si tratta di un uomo accusato di danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. E' una persona già nota alle forze dell'ordine. Visti i precedenti, è stato portato in carcere. Una seconda persona è agli arresti domiciliari per resistenza a pubblico ufficiale. Lo ha reso noto all'ANSA il questore di Udine, Pasquale Antonio de Lorenzo. Negli scontri si sono registrati 11 feriti tra il personale delle forze dell'ordine (10 poliziotti e un carabiniere); 6 poliziotti sono stati accompagnati al locale pronto soccorso, dove sono stati visitati: 4 hanno riportato prognosi per ferite lievi e 2 sono stati trattenuti in osservazione e dimessi stamani. Altri 4 poliziotti si sono rivolti oggi autonomamente all'ospedale di Latisana, dove sono attualmente in corso accertamenti del personale sanitario. Un carabiniere è stato medicato in strada per lievi escoriazioni. Il bilancio si somma a quello dei due giornalisti feriti, cui de Lorenzo ha portato la solidarietà delle forze dell'ordine. Quanto alle attività all'interno dello stadio Friuli, nel corso della partita sono state segnalate circa 10 violazioni al regolamento d'uso per aver esposto la bandiera della Palestina, inoltre sono stati deferiti, in stato di libertà, due uomini e una donna. Nello specifico i due uomini hanno effettuato un'invasione di campo nel corso del match, prontamente bloccati dagli steward, mentre la donna, dopo aver invaso il campo da gioco, ha inveito con violenza nei confronti del personale di polizia: è stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale.

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