Italia e Estero

Israele: l'opposizione non riesce a sciogliere il Parlamento

epa12170338 Israeli Prime Minister Benjamin Netanyahu during a special plenary session in honor of the visit of Argentina's President Javier Milei at the Knesset, the Israeli Parliament, in Jerusalem, 11 June 2025. Argentina's President Javier Milei is on three-day visit to Israel. EPA/ABIR SULTAN
epa12170338 Israeli Prime Minister Benjamin Netanyahu during a special plenary session in honor of the visit of Argentina's President Javier Milei at the Knesset, the Israeli Parliament, in Jerusalem, 11 June 2025. Argentina's President Javier Milei is on three-day visit to Israel. EPA/ABIR SULTAN
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GERUSALEMME, 12 GIU - Il parlamento israeliano ha respinto di misura un disegno di legge dell'opposizione volto a scioglierlo, e che avrebbe potuto portare a elezioni anticipate. In totale, 61 dei 120 membri della Knesset hanno votato contro il disegno di legge e 53 a favore in lettura preliminare. Tutti i partiti di opposizione avevano presentato il disegno di legge, mentre la maggioranza appariva divisa sulla spinosa questione della coscrizione obbligatoria, cioè dell'iscrizione alle liste per la chiamata al servizio militare, degli ebrei ultraortodossi. Per decenni, questi ultimi hanno goduto di un'esenzione sempre più impopolare nella società israeliana, soprattutto da quando il Paese è in guerra con Hamas (7 ottobre 2023). L'opposizione, che sperava di far cadere il governo, ha radunato i partiti ultraortodossi alleati del primo ministro Benjamin Netanyahu che avevano minacciato di abbandonarlo. Dopo questo fallimento, l'opposizione dovrà attendere sei mesi per tentare nuovamente di sciogliere la Knesset.

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