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Inaugurata al Cairo la Casa di accoglienza 'Oasi della Pietà'

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CITTÀ DEL VATICANO, 06 MAG - E' stata inaugurata al Cairo la Casa di accoglienza "Oasi della Pietà", edificata nella nuova capitale amministrativa dell'Egitto. L'inaugurazione è avvenuta alla presenza di monsignor Yoannis Lahzi Gaid, già segretario personale di Papa Francesco, presidente dell'associazione "Bambino Gesù del Cairo" e della Fondazione della Fratellanza Umana. Lo sceicco Mohammed bin Zayed Al Nahyan, Presidente degli Emirati Arabi Uniti, ha sostenuto la costruzione della Casa, i cui lavori sono iniziati dopo la firma del Documento sulla "Fratellanza Umana". Il Papa ha inviato un messaggio: "Sono molto felice di condividere con voi la gioia di inaugurare questo progetto 'Oasi della Pietà', nome bello, che è uno dei primi buoni frutti del Documento sulla Fratellanza Umana, un' iniziativa che interpreta e raffigura in maniera concreta i valori del Documento, un posto ove tante bambine e tanti bambini troveranno casa, famiglia, assistenza, futuro, formazione e, soprattutto, l'abbraccio di una famiglia". All'inaugurazione della Casa hanno partecipato i membri dell'Associazione "Bambino Gesù del Cairo" e della Fondazione della Fratellanza Umana e ospiti provenienti dagli Emirati Arabi Uniti, dall'Italia, dalla Giordania, dall'Iraq e dagli Stati Uniti. La Casa "Oasi della Pietà" ospiterà bambini abbandonati. All'inaugurazione era presente anche Michele Quaroni, ambasciatore d'Italia in Egitto, e numerose personalità pubbliche e imprenditori. Il ministro Noura Al Kaabi e monsignor Yoannis Lahzi Gaid hanno piantato insieme un ulivo all'ingresso della Casa. Al momento, secondo le disposizioni del Ministero della Solidarietà, sarà possibile ospitare un numero di bambini limitato (dai 6 ai 12 bambini). "Vi sarà, tuttavia, un progressivo aumento del numero di bambini a cui offrire ospitalità", spiegano i promotori. C'è anche una Cappella dedicata al beato Carlo Acutis. Monsignor Yoannis Lahzi Gaid ha concluso: "Oggi abbiamo realizzato un sogno".

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