Italia e Estero

In Gb diventa reato salire sulla statua di Churchill a Londra

epa08912490 Boarding around Winston Churchill's statue at Parliament Square in London, Britain, 31 December 2020. The government has put up boarding around Trafalgar Square and the statues around parliament square to discourage people from celebrating New Years eve, as coronavirus cases in the UK continue to surge. EPA/ANDY RAIN
epa08912490 Boarding around Winston Churchill's statue at Parliament Square in London, Britain, 31 December 2020. The government has put up boarding around Trafalgar Square and the statues around parliament square to discourage people from celebrating New Years eve, as coronavirus cases in the UK continue to surge. EPA/ANDY RAIN
AA

LONDRA, 07 MAG - Il governo laburista britannico vuole rendere reato salire sulla statua di Winston Churchill a Parliament Square, nel cuore di Londra, in una stretta che riguarda anche altri importanti monumenti dedicati ai caduti in guerra e ai reduci, come il Cenotafio di Whitehall e il Royal Artillery Memorial di Hyde Park. I trasgressori rischieranno quindi fino a tre mesi di carcere e una multa di mille sterline per aver "profanato" i luoghi simbolo della storia britannica, come si legge su Bbc News. La decisione dell'esecutivo guidato dal premier Keir Starmer viene annunciata nel pieno delle celebrazioni per l'80esimo anniversario della Vittoria nella Seconda Guerra Mondiale in Europa contro la Germania nazista e i suoi alleati che culminano col VE ('Victory in Europe') Day di domani. La misura è contenuta in un disegno di legge su criminalità e polizia, attualmente in discussione in Parlamento. Annunciando l'inserimento della statua di Churchill in un elenco di monumenti protetti, la ministra degli Interni Yvette Cooper ha dichiarato: "Mentre il Paese si riunisce per celebrare il Giorno della Vittoria in Europa, è giusto garantire che la statua di Winston Churchill sia trattata con il rispetto che merita, insieme agli altri monumenti sacri del nostro Paese". In passato la statua era stata presa di mira più volte da parte di manifestanti, e anche deturpata con la scritta "è un razzista" riferita al primo ministro della Vittoria nella Seconda guerra mondiale. Lo stesso Starmer è voluto intervenire per sottolineare l'importanza della decisione presa dal suo governo. "La giustificata furia che si scatena quando le persone usano la statua come piattaforma per le proprie proteste testimonia il profondo e duraturo amore che tutti i britannici perbene nutrono per sir Winston", ha detto il premier. E ancora: "È il minimo che dobbiamo a lui, e al resto della grande generazione, rendere punibili penalmente quegli atti".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Argomenti