Italia e Estero

Il consigliere leghista: «La legionella portata dagli africani»

La teoria di Mariani, definita «suggestione imprecisa e effettivamente un po' razzista», è rimbalzata ora sui social diventando virale
L'intervento del consigliere Mariani
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Ha chiesto ricerche estese «a 365 gradi», sostenendo che la legionella «era la malattia dei Legionari» che «non hanno mai operato in Scandinavia o in Nord Tirolo» ma «in altre parti del mondo...», lasciando intendere l'Africa.

Lo ha detto in aula il consigliere lombardo della Lega Marco Maria Mariani qualche giorno fa durate una seduta del Consiglio Regionale in cui si è parlato dell'epidemia che si è diffusa in Lombardia a partire dallo scorso luglio a Bresso, centro alle porte di Milano, per poi coinvolgere in modo impattante la provincia di Brescia.

La teoria di Mariani, definita nella replica del consigliere di Più Europa Michele Usuelli «suggestione imprecisa e effettivamente un po' razzista», registrata come accade per i lavori consiliari al Pirellone, è rimbalzata ora sui social diventando virale.

Il politico del Carroccio ha aggiunto che la malattia del legionario «non si è mai diffusa in Carinzia ma neanche in Lombardia e manco nel Lazio. Per cui forse è meglio per il bene della collettività, per il bene di tutti, piantarla di vedere l'acqua e il fiume Chiese e ampliare un attimo il tentativo di ricerche».

Ricerche che («lungi da me dal fare illazioni o cose del genere») il consigliere ha chiesto vengano eseguite a «365 gradi» e cioè, è stato interpretato così dai molti dei presenti l'11 settembre in consiglio regionale, nei confronti di coloro che sono originari dell'Africa. La risposta di Usuelli, che è medico, non ha tardato ad arrivare: «Temo che la sua suggestione sia imprecisa e effettivamente un po' razzista nel senso che la malattia dei legionari - ha spiegato Usuelli - prende il suo nome, non perché i legionari lavoravano in Africa, ma perché in un convegno di legionari in America (Philadelphia, ndr.) a causa dei condizionatori dell'aria non ben puliti» si è registrata «un'epidemia con dei morti».

«Quindi vorrei consigliare di far risparmiare soldi in Regione Lombardia. Non c'è bisogno, proprio storicamente, di fare indagini a migranti sulla legionella, se è questo che intendeva il consigliere Mariani».

 

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