Italia e Estero

I ministri Speranza e Boccia contrari alle deroghe per il Natale

I due esponenti del Governo aprono a chiarimenti per i piccoli comuni delle aree interne, ma rimettono le decisioni in merito al Parlamento
Un albero di Natale a Bologna - Foto Ansa/Max Cavallari © www.giornaledibrescia.it
Un albero di Natale a Bologna - Foto Ansa/Max Cavallari © www.giornaledibrescia.it
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I ministri della Salute Roberto Speranza e quello per gli Affari regionali Francesco Boccia si dicono contrari a rimuovere i vincoli per gli spostamenti di Natale, previsti dalle norme contro la diffusione del coronavirus.

«Se vogliono chiarimenti per i piccoli comuni nelle aree interne, il Parlamento ha i mezzi per farlo», dice Boccia. L'appello è di «rispettare le regole e mantenere il massimo di attenzione». Il tema dovrebbe arrivare in aula il 16 dicembre. Per il presidente del consiglio Giuseppe Conte è proprio il Parlamento a doversi assumere la responsabilità sulle deroghe.

«Sono preoccupato per le feste natalizie», spiega Speranza. «Se passa il messaggio liberi tutti si ripiomba in una fase pericolosa proprio quando saremo in piena campagna vaccinale». «La mia linea è quella della prudenza», conclude il ministro.

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